Posizionato a metà strada fra Empoli e Pistoia, Vinci è un grazioso borgo immerso nella suggestiva campagna toscana, alle pendici del massiccio collinare del Montalbano. Il borgo, uno dei più belli d’Italia, è celebre in tutto il mondo per aver dato i natali ad uno dei più grandi geni dell’umanità, Leonardo, che qui maturò le prime ispirazioni per i suoi studi. Vinci è l’ideale per chi vuole esplorare la campagna con i suoi vigneti e uliveti ma anche per chi ama la cultura, infatti, all’interno del suo territorio ci sono molte cose da vedere.

 

La sua storia ruota attorno al Castello dei Conti Guidi, edificato attorno all’anno 1000 e che ancora oggi contraddistingue il borgo storico con le sue mura e l’alta torre centrale. Noto come “castello della nave” per la sua forma particolare, conserva una Madonna con Bambino in ceramica di Giovanni della Robbia. Dal 1953 è una delle sedi del Museo Leonardiano, che ospita una delle più grandi collezioni al mondo di modelli di Leonardo, ricostruiti seguendo le indicazioni dei suoi preziosi disegni. Un’altra sede del museo è allestita presso la Palazzina Uzielli, intitolata allo storico Gustavo Uzielli, uno dei principali studiosi di Leonardo da Vinci della seconda metà dell’Ottocento. La Palazzina affaccia sulla scenografica Piazza dei Guidi, progettata dal celebre artista contemporaneo Mimmo Paladino.

 

Il percorso museale comprende anche: la sezione “Leonardo e la Pittura” nella storica residenza di Villa del Ferrale, a metà strada tra Vinci ed Anchiano, dove si possono ammirare le riproduzioni ad alta risoluzione e a grandezza naturale di tutti i dipinti e di alcuni disegni di Leonardo; e la Casa natale di Leonardo, immersa tra gli ulivi secolari del Montalbano nella frazione di Anchiano. Tra gli altri luoghi legati al grande genio si segnalano: la Biblioteca Leonardiana, che custodisce l’intero corpus di codici manoscritti di Leonardo; e Piazza del Castello, con la scultura “L’Uomo di Vinci” di Mario Ceroli che si rifà al famoso disegno leonardiano dell’Uomo Vitruviano.

 

Tra gli edifici religiosi di Vinci meritano sicuramente una visita: la Chiesa di Santa Croce, costruita nel XIII secolo anche se oggi si presenta con un aspetto in stile neo rinascimentale a causa dei numerosi restauri, al cui interno si trova il fonte battesimale dove la tradizione vuole sia stato battezzato Leonardo; e il Santuario della Santissima Annunziata, risalente al XVI secolo.

 

Oltre le tante cose da vedere, Vinci ospita anche interessanti eventi, tra i quali spiccano: la Festa della Poesia a marzo, la Lettura Vinciana ad aprile, la Festa dell’Unicorno con spettacoli, giochi e rievocazioni storiche a luglio; e Calici di Stelle ad agosto.

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